top of page

Tajani applaude, i 5 Stelle esplodono: seduta sospesa per eccesso di entusiasmo

ree

Alla Camera la riforma sulla separazione delle carriere è passata, ma a rubare la scena non è stato il voto, bensì il dopo-partita. Dai banchi del governo si sono alzati applausi fragorosi, soprattutto per Antonio Tajani, che hanno fatto imbestialire le opposizioni.


Tutto è iniziato con gli applausi dei ministri – Giorgetti, Roccella, Nordio, Sisto e soprattutto Tajani – che hanno festeggiato l’approvazione del testo. Una standing ovation che ha mandato su tutte le furie i 5 Stelle: Leonardo Donno in testa, urlando “rispetto per i bimbi di Gaza”, a sottolineare l’inopportunità di esultare mentre la crisi mediorientale infuria e il governo continua a non fissare una data per riferire in Parlamento sulla questione.

Il resto è il solito copione: deputati che si alzano di scatto e si avvicinano minacciosi ai banchi del governo, presidente di turno (Sergio Costa) che prova invano a calmare gli animi, clima da rissa sfiorata e inevitabile sospensione della seduta.


Alla ripresa, le opposizioni hanno ribadito il messaggio: applausi sì, ma non mentre i bambini muoiono sotto le bombe. Così, tra una riforma approvata e una crisi internazionale ignorata, Montecitorio ha regalato l’ennesima puntata della sua serie preferita: “Camera Bagarre – stagione infinita”.

 
 
 

Commenti


Logo The Journalai

Creatori di contenuti, giornalisti, ma soprattutto Journalai

SEGUICI

  • Facebook
  • X
  • Instagram
  • Linkedin
bottom of page